Rari sono i musicisti che hanno segnato il loro genere musicale al punto da entrare nella storia come vere icone dei loro strumenti. Questo è invece il caso di Rory Gallagher – icona irlandese – e di Slash – guitar hero adorato. Se ciascuno ha avuto un approccio molto diverso alla chitarra, restano entrambi musicisti virtuosi che hanno inscritto il loro senso della melodia e del solo al vertice della musica elettrificata. È già raro avvicinarsi a uno strumento suonato da uno dei due maestri. Ma quando si tratta di una chitarra presa in prestito da uno all’altro, per suonare insieme, allora la chitarra diventa una reliquia sacra e un toccante testimone tra due generazioni di chitarristi. Questo è il caso di questa Gibson Melody Maker, chitarra suonata da Rory e presa in prestito da Slash nel marzo 1991 per un concerto.

C’era una volta… Una Melody Maker suonata da due mostri sacri della chitarra elettrica.

Se c’è un chitarrista che incarna un rapporto precursore e virtuoso con la chitarra elettrica, è sicuramente Rory Gallagher. Vera icona irlandese, divenuto musicista leggendario e appassionato avanguardista, è uno dei chitarristi più rispettati e ispiranti del XXI secolo. Appassionato e instancabile lavoratore, Rory Gallagher era in costante ricerca del suono ideale. Pur entrando nella leggenda per la sua mitica Strat del ’61 dal finish smaltato, arricchiva continuamente la sua collezione con strumenti scelti con cura. Ogni strumento incarna così un approccio raffinato e un orecchio acuto, rispondendo a esigenze molto specifiche. È così che questa Melody Maker fu acquistata da Rory Gallagher.

Rory Gallagher amava particolarmente le Melody Maker. Aveva una predilezione per le chitarre Gibson con un solo pickup, specialmente per lo slide. In costante ricerca del suono perfetto, Rory Gallagher trasformava e modificava molte delle sue chitarre. Questa Melody Maker del 1960 non fa eccezione: è stata equipaggiata con un pickup humbucker. Questa chitarra è stata suonata intensamente da Rory Gallagher, soprattutto a partire dal 1985 per le parti di slide e brani blues. È possibile vederla in un video registrato durante un concerto a Dinkelsbühl, in Germania, all’Out in the Green Festival il 5 luglio 1986.

La comparsa più significativa di questa chitarra avviene nel marzo 1991, al leggendario club Roxy, quando Slash si unisce a Rory Gallagher per suonare alcuni brani. Il leggendario chitarrista, allora giovane talento emergente dei Guns N’ Roses, prende in mano questa Melody Maker per accompagnare il maestro irlandese. Riguardo a questo evento, Slash ha dichiarato al Hot Press Magazine nel 2020: «Penso che quando suoni con qualcuno come Rory, la musica prende davvero il sopravvento… Quando sono arrivato, era così elegante ed entusiasta che il fattore intimidazione è scomparso e abbiamo iniziato a suonare…».

Al di là della sua illustre eredità forgiata da Rory Gallagher, questa Melody Maker fa parte di quelle chitarre circondate da un’aura particolare. Suonata da due dei più grandi chitarristi della storia, appartiene a quei rari strumenti toccati da più grandi maestri. Modificata per le esigenze di Gallagher e poi suonata durante un concerto con Slash al suo fianco, è un toccante testimone dell’ammirazione di colui che diventerà un’icona per colui che lo era già.