Orianthi
(1985)

Gruppo: RSO
Chitarra principale: PRS Signature
Brano da ascoltare assolutamente: According To You

La carriera di Orianthi è iniziata con una grande occasione mancata, poiché avrebbe dovuto essere la chitarrista di Michael Jackson per la serie di concerti This Is It nel 2009. Nonostante la morte del superstar, il film uscito ha permesso ai fan di apprezzare cosa sarebbe stato questo ultimo tour attraverso immagini tratte dalle prove. Si vede chiaramente Orianthi, PRS in mano, che brilla sul tour de force chitarristico finale della discografia di Jackson: il solo di Beat It, registrato originariamente da Eddie Van Halen.

A seguito di questa esposizione mondiale, la giovane virtuosa ha approfittato per pubblicare l’album Believe solo pochi mesi dopo. Va detto che l’opera era già pronta dal 2007, e la pubblicità offerta da This Is It era troppo enorme per non far coincidere l’uscita con questo fenomeno. L’album è stato un successo, trainato soprattutto dal duetto con Steve Vai sull’strumentale Highly Strung, diventato virale in video.

Nel 2011, Orianthi diventa la prima musicista donna a entrare nell’Alice Cooper Band, portando una ventata di freschezza in una formazione più abituata a goth tatuati che a bionde con cappelli. Il leggendario cantante truccato ha apprezzato così tanto questo equilibrio che quando Orianthi lascia il gruppo nel 2014, Cooper la sostituisce con Nita Strauss, anch’essa virtuosa della chitarra.

A seguito di questa nuova partenza, l’australiana gestisce contemporaneamente la carriera da solista e l’attività di hired gun, collaborando con Dave Stewart e poi con Richie Sambora. Quest’ultimo apprezza così tanto la loro alchimia che i due fondano insieme il gruppo RSO. Il primo album di questo progetto, Radio Free America, è uscito nel 2018 e segna un’ulteriore riuscita nel già brillante percorso della musicista.