Yungblud in concerto a Parigi: trionfo personale e rinascita del rock

Publié le 25/10/2025

Yungblud in concerto a Parigi: trionfo personale e rinascita del rock

Publié le 25/10/2025

Dal rilascio del suo ultimo album Idols, Yungblud sta definendo il suo approccio al rock, offrendo al mondo uno spettacolo potente e trionfale, tra omaggi alle icone passate e una forte identità punk. Matt’s Guitar Shop era presente, con diverse chitarre suonate sul palco quella sera.

Gli osservatori più attenti avevano già notato nei primi singoli il talento grezzo e unico di Yungblud. Giovane artista proveniente da una terra ricca di musicisti emergenti e appassionati, si è rapidamente guadagnato la reputazione di musicista innovativo, appassionato e vicino al suo pubblico. Dopo diversi album e anni di affinamento del suo stile, Idols, uscito all’inizio di quest’anno, ha segnato la sua apoteosi artistica.

Nell’ardua sfida di rendere omaggio a icone del passato – da Mick Jagger a Iggy Pop, Ozzy Osbourne e Freddie Mercury – Yungblud ha tirato fuori il meglio. Brani audaci (compreso il singolo di nove minuti Hello, Heaven, Hello), chitarre infuocate e una band affiatata con sezione d’archi fanno di questo album la nascita di una rock star a pieno titolo.

Riunioni emozionanti

Questo concerto parigino ha permesso a Matt’s Guitar Shop di ritrovare Dom e la sua band, prestare loro strumenti e riscoprire la famosa “Ghosts”, una Gibson ES-330 del 1967 con pickguard dipinto con due fantasmi, acquistata mesi fa. Da allora, questa chitarra è diventata il suo strumento preferito, la chitarra della ballata “Zombie” e anche soggetto di uno dei suoi recenti tatuaggi. Una cosa è certa: nonostante l’età, questa chitarra viaggia e suona in tutto il mondo!

L’occasione di suonare chitarre iconiche

Già presente al Musilac Festival 2024 con la chitarra di Steve Jones dei Sex Pistols, Matt’s Guitar Shop ha portato diversi strumenti per deliziare Yungblud e la sua band. Adam Warrington, fedele chitarrista e braccio destro sin dall’inizio della carriera, ha suonato una straordinaria Gibson Les Paul Custom del 1958 appartenuta a Jack Nitzsche – compositore e produttore famoso per le collaborazioni con Rolling Stones e Neil Young. Ha anche suonato la Gibson Les Paul Custom del 1955, che apparteneva a Paul Kossoff ed Eric Clapton ai tempi dei Cream. Un suono potente e travolgente che ha fatto esplodere l’Adidas Arena!

Adam ha poi suonato la tanto attesa Fender Stratocaster John Frusciante, gioiello del Custom Shop che replica con precisione l’originale del 1962 del chitarrista prodigio. L’occasione per Adam e il pubblico di ammirare il lavoro straordinario di Fender!

Infine, Sam Simmonds, il più recente arrivato nella band, ha suonato la Fender Esquire del 1951 di Steve Lukather – presente in particolare su Toto IV.

Una serata pienamente riuscita, all’insegna del rock’n’roll!