Craig Ross
(1964)

Gruppo: Lenny Kravitz
Chitarra principale: Les Paul
Da ascoltare assolutamente: Are You Gonna Go My Way?

Dietro ogni grande cantante c’è un grande accompagnatore. Non esiste un eroe megalomane senza un chitarrista di fiducia, capace di eseguire i riff e comparire in primo piano solo per pochi secondi durante lo show. Non c’è Mick senza Keith, non c’è Plant senza Page, e non c’è Lenny Kravitz senza Craig Ross.

Nel 1991, Lenny Kravitz stava per esplodere al grande pubblico: aveva appena scritto un successo per Madonna, aveva scritto e prodotto un album per Vanessa Paradis, e il suo album Mama Said passava spesso in radio con singoli come “Always On The Run” e “It Ain’t Over ‘Til It’s Over”. In quanto perfezionista, Kravitz era abituato a suonare tutti gli strumenti nei suoi album, con pochi ospiti selezionati, come Slash che appare in due brani. Per il tour, invece, gli serviva un uomo di fiducia, qualcuno capace di ottenere lo stesso suono vintage, caldo e vivo dalle sue chitarre, che potesse suonare come lui ma anche completarne il gioco con nuove idee.

Pochi musicisti avrebbero potuto affrontare questa sfida, ma Craig Ross non aveva problemi. Aveva già una reputazione di eccellente chitarrista nel suo gruppo The Broken Homes, e Kravitz lo mise alla prova definitiva portandolo nel tour di Mama Said. I risultati superarono le aspettative e da allora Kravitz non suonò più senza Ross.

Nel successivo album Are You Gonna Go My Way del 1993, Ross ha suonato molte parti di chitarra e ha persino co-scritto tre brani, tra cui il titolo principale, “Is There Any Love in Your Heart” e “My Love”. Ad oggi, Ross ha partecipato a nove album di Kravitz, trovando nel contempo tempo ed energia per suonare con superstar come i Black Crowes e B.B. King. Ross è la definizione stessa di un eccellente sideman.